mercoledì 5 luglio 2017

Okanagan Lake



Uno dei punti dove ci siamo fermati per un paio di giorni, dopo esser passati in tra mezzo tra i vari parchi nazionali e aver valicato il confine tra Alberta e il British Colunbia, siamo giunti a Kalowna e al Lago di Okanagan; eravamo vicino Peachland, città madre della mia host mum, e non poco distante da Vancouver. I bimbi hanno avuto la possibilità di andare un po' in spiaggia ed in piscina. Non sono mancati i castelli di sabbia ed i tunnel per far scorrere l'acqua. Il tempo era bellissimo. Caldo ma ventilato al contempo. Un piccolo tour di Peachland e poi relax e ritrovo con i parenti e amici della mia host family.

Banff



150 anni Canada e non posso non parlare di Banff, parco Nazionale Canadese ed una delle mete più rinomate della west coast della bandiera con l'acero. Circondata da laghi e cascate, come il Lago di Louise, che non ho potuto visitare causa mal tempo, le cascate di Takakkaw, Bow falls e le Rocky mountains canadesi. Insieme ai bimbi ci siamo messi in viaggio per arrivare sul posto, quasi un'ora, poi dopo aver trovato parcheggio e l'attesa nei soliti uffici per far i biglietti, siamo riusciti a prendere la funivia. La più piccola aveva un po' di paura, come biasimarla...certe altezza spaventano ed io ne so qualcosa! Una volta entrati abbiamo avuto a disposizione un'ora e mezza di pura natura e storia. Tanti i point of view, sia dall'edificio che dal punto più esterno. Mai visto tanto verde in vita mia, sarà colpa del mio essere troppo cittadina sicuramente! Banff è anche una piccola cittadina ma ospita tanti di quei turisti, pertanto hotel (diciamo proprio castelli!) e via principale con giardini, negozi, punti ristoro e tutto quello che si può benissimo immaginare.



Calgary


Dopo il lungo viaggio di 2 giorni, by car, siamo giunti a Calgary. Una delle cittadine del Canada del west.




Dopo aver ammirato i panorami tra California, Oregon e Washington, siamo arrivati al confine tra U.S. & Canada, dove ho ricevuto il timbro che sono entrata nel nuovo stato, circondati da ponti, natura, alberi e pianure verdi.






Prima di arrivare a Calgary sono passate altrettante ore. Dopo alcuni giorni sono riuscita a visitare la cittadina di Calgary. E' una cittadina in crescita e ben servita dai mezzi pubblici. Ogni angolo, o quasi, di ogni via, è presente una scultura o un passaggio, fatti apposta quando durante l'inverno è presente la neve. Dalla primavera all'autunno sono presenti un mucchio di lavori, visto l'inverno rigido. La parte centrale della città è presente la tramvia e la via più in è Stephen ave. Molti sono i parchi e tra un blocco ed un altro tanti fiori. Quello principale da cui è possibile ammirare lo skyline è sicuramente Prince's Island Park.



Ci sono vari ponti, quello più moderno e che mi è piaciuto di più è stato il Peace Bridge, costruito nel 2012 e progettato da Calatrava. Inoltre troviamo il Calgary tower, lo Shaw millennium Park, l'odd fellows hall. Uno dei negozi più antichi è Hudson's Bay, in cui non potevo non andare. Vicino a Calgary troviamo uno dei gioielli del Canada quale Banff e le montagne rocciose canadesi.



Importanti le three sisters. I panorami sono stupendi, soprattutto quando il cielo è schiarito e il contrasto tra monte con le cime ancora innevate ed il cielo, rende tutto paradisiaco. Uno dei più grandi parchi è sicuramente Nose hill park e uno dei laghi più gettonati è Simone Lake. In queste settimane non sono mancate le mangiate stile campeggio con hot dog and marshmallow, i panorami canadesi tra monti e pianura, frastagliato da neve e alberi sempre-verde.

Il ritorno è stato lungo quanto l'andata, ma siamo passati dalle città. I ricordi dei miei viaggi sono tornati in mente (Seattle e Portland). Il caldo del ritorno ha un po' sfiancato, ma tutto è bene ciò che finisce bene! Ho lasciato un pezzetto di cuore un po' da per tutto, come sempre!

Vancouver


Non potevo scegliere meta migliore per mettermi alla prova, ancora una volta! Sono partita lunedì mattina e tornata mercoledì sera. Città che offre tante sculture e panorami. La Downtown, come anche la fascia prima, offrono tante idee spunti da vedere. Nella mia lista mi ero programmata di vedere: Queen Elizabeth park, che si trova nella via di mezzo tra l'aeroporto internazionale di Vancouver e Downtown. Questo sarà uno dei viaggi che ricorderò molto più rispetto ad altri. Un viaggio dettato dalla vincita di tante paure, che solo pochi possono conoscere e comprendere fino in fondo! Con una buona organizzazione e tenacia si può fare tutto!


Prima però di giungere in centro, sia nella parte ovest che east, vi sono tanti punti in cui scattare qualche foto. Ad esempio come al Vanier Park, Charleson Park, Hinge Park and Habitat Island dove sono i punti strategici per vedere la città dalle varie angolazioni includendo False Creek bridge, Cambie bridge, Burrard street bridge, scendendo da Olympic Village station. Poco prima, nella Brodway city-hall ho trovato dietro la metro una scultura molto simile a quella presente a Chicago, ma ridotta.


Entrata dentro la Downtown, nonché dall'altra parte del ponte, ho fatto l'anello da English Bay beach, in particolare andando a Morton Park dove ho trovato una scultura particolare,





fino a Stanley Park e al Lion Gate bridge.


Dopodiché proseguendo dall'altra parte della costa della città, sono giunta al convention center dove è presente la Digital Orca, la Shaw tower ed il Canada Place/FlyOver Canada, scendendo dal Waterfront station.










Nella parte più interna verso est, troviamo Vancouver Steam Clock e la Jimi Hendrix Shrine. Ho avuto modo di vedere e fotografare: Millennium Gate (La porta di Chinatown), Beatty  street drill hall, science museum, lo stadio in cui  e vi erano presenti i Terry fox statue. In centro inoltre è presente: Vancouver Art Galery e la Public Library, quest'ultima molto particolare da un punto di vista architettonico. Tre giorni intensi ma costruttivi.